Carciofini sott’olio a spicchi: la mia ricetta a Rai 2 su Cook40
Nella puntata odierna di Cook40’ su Rai 2, ho presentato un’autentica conserva di famiglia: i carciofini sott’olio a spicchi. Un vero viaggio tra antichi sapori e ricordi, perfetto per arricchire la dispensa con un tocco di tradizione.
Gli ingredienti:
• Carciofini violetti (ideali quelli di Sant’Erasmo o il violetto di Sicilia)
• Acqua • Aceto bianco • Sale • Aglio (facoltativo)
• Grani di pepe nero • Foglie di alloro
• Peperoncino (a piacere)
• Olio extravergine d’oliva (EVO) La preparazione passo dopo passo 1.
Scelta e pulizia dei carciofi:
• Utilizzare carciofini piccoli e teneri.
• Eliminare le foglie esterne più dure fino a raggiungere il cuore.
• Con un coltello affilato, rimuovere il gambo, rifilare le punte e tagliare i carciofi in quattro parti.
• Immergere i carciofini in acqua e succo di limone per evitare che anneriscano.
Sbollentatura:
• Portare a bollore una miscela di acqua, aceto bianco e sale.
• Sbollentare i carciofini per 5 minuti, poi scolarli.
• Lasciarli asciugare con cura su un panno pulito.
Sterilizzazione e aromi:
• Sterilizzare i vasetti in acqua bollente per 10 minuti.
• Aggiungere all’interno gli aromi: aglio, grani di pepe nero, foglie di alloro e, se gradito, un pizzico di peperoncino.
Riempimento con olio:
• Inserire i carciofini nei vasetti, avendo cura di eliminare eventuali bolle d’aria.
• Ricoprire con olio extravergine di oliva, controllando che i carciofini siano sempre ben sommersi.
• Nel tempo, se necessario, rabboccare con altro olio per garantire una conservazione ottimale.
Per un tocco in più, suggerisco di aggiungere qualche “confettino di alghe” per un sapore marino e originale, ma la ricetta è perfetta anche nella versione tradizionale. Un’idea semplice ma gustosa, che unisce tradizione e sapori antichi in un vasetto da gustare tutto l’anno.
Buona conservazione e buon appetito!
