Pasta patate e provola

Ingredienti

  • 600 g patate 
  • 350 g pasta mista 
  • ½ cipolla 
  • 1 carota 
  • 1 costa di sedano 
  • 50 g pecorino 
  • 50 g formaggio grattugiato + la sua crosta
  • 150 g provola napoletana
  • 1 cucchiaio di concentrato di pomodoro
  • q.b. olio evo, sale e pepe

Procedimento

Lavare e sbucciare le patate, poi tagliatele a tocchetti. In una pentola sul fuoco far soffriggere con un po’ d’olio d’oliva il trito di sedano, carota e cipolla. Aggiungere la crosta di formaggio tagliata a cubetti, le patate e il concentrato di pomodoro. Ricoprire il tutto con acqua e salare e pepare. Nel momento in cui il sugo inizierà a bollire, aspettare qualche minuto e poi versare la pasta. Mescolare con un mestolo di legno per non fare attaccare la pasta sul fondo della pentola e aggiungere acqua, se necessario, fino ad ultimare la cottura. Qualche minuto prima di spegnere il fuoco, aggiungere il formaggio grattugiato mescolato al pecorino, che si scioglieranno dando più sapore al piatto. Spegnere il fuoco quando la pasta sarà ancora al dente e leggermente brodosa, aggiungere la provola tagliata a pezzetti e rovesciare il tutto in una teglia. Ricoprire con formaggio grattugiato e pecorino, una spolverata di pepe e far gratinare in forno a 200° per circa 10 minuti, finché la pasta non risulterà asciutta e “azzeccata” e in superficie non si sarà formata la crosticina.

I consigli di Angelica

Il segreto per una pasta e patate bella cremosa, è cuocere a fuoco lento girando lentamente! Una volta cotta al dente e perfettamente amalgamata al condimento; si aggiungono i dadini di provola, se non li trovate, potete sostituire con la scamorza.

La pasta deve cuocere con poca acqua, come fosse un risotto. Quando sta per essere assorbita, aggiungetene dell’altra. Alla fine la minestra deve risultare piuttosto densa.

Il formaggio non va aggiunto durante la cottura ma solo quando la fiamma sarà ormai spenta. Altrimenti, si attaccherà sul fondo della pentola e finirà per bruciarsi dando alla vostra pasta e patate un sapore poco gradevole. 

Prima di utilizzare la scorza di parmigiano bisogna raschiare via la parte esterna, dove c’è la marchiatura, utilizzando un coltello non dalla parte dentellata ma dal dorso

 Le croste si possono tranquillamente surgelare dopo aver raschiato la parte esterna e mettetele ancora surgelate nel minestrone o nel brodo.

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